giovedì 14 febbraio 2013

Situazione dell'argine del Po di Volano: segnalazioni e risposta

In data 3 gennaio abbiamo trasmesso al Sindaco una segnalazione pervenutaci da parte di un cittadino che stava percorrendo la SP 54 e si è accorto della situazione dell'argine che costeggia il Volano e ci ha inviato le foto sottostanti, scattate al km 8.050, scrivendo: "Sottolineo che questo è solo il punto più critico, l'argine è messo molto male in molti punti compresi quelli già risistemati".

clic per ingrandire la SP 54
Per questo abbiamo chiesto se era possibile segnalare, quanto prima, la situazione all'Agenzia Interregionale per il fiume Po e sensibilizzarli in merito alla questione in oggetto.




Al consiglio comunale del 25 gennaio scorso, ci sono pervenute le comunicazione dell'ufficio tecnico di Codigoro e del Servizio Tecnico di Bacino della Regione, di cui facciamo una breve sintesi:

Importo complessivo dei lavori di manutenzione straordinaria: 250.000€.
Cause naturali dell'erosione degli argini: continue variazioni di livello causato dalle maree; conseguenti alternanze di correnti di flusso e di riflusso, oltre al moto ondoso causato dai natanti da diporto che solcano frequentemente questo corso d'acqua.
Queste erosioni innescano a loro volta dei fenomeni franosi con conseguente arretramento delle sponde, da cui deriva il pericolo di esondazioni nel caso in cui si arrivasse al completo cedimento.

Progetto di manutenzione:
Si interverrà su 7 punti in particolare lungo il tratto del Volano.
In generale si procederà in questo modo per il ripristino dell'argine: ricostruzione del tratto eroso mediante apporto di terreno e poi costruzione di una difesa spondale in pietrame che funga da protezione della sponda, onde evitare successive erosioni. Nel caso in cui la sponda sia erosa prevalentemente nella parte alta, ma vi sia ancora una scarpata spondale abbastanza distesa, si procederà con l'infissione di pali (di lunghezza 6 metri, diametro 20 cm e interasse di 60 cm) che sorreggeranno la scogliera che protegge la parte superiore della sponda.

Nel frattempo in data 2 febbraio ci sono arrivate queste foto relative al km 8: come si vede è rimasto tra la strada e l'acqua, una porzione di terreno assolutamente inconsistente. Bisogna ricordare che le foto sono fatte in situazione di marea bassa. In caso di alta marea, il livello si può tranquillamente alzare e di parecchio. Infine sono state poste, come comunicatoci al Consiglio Comunale, delle "fettucce colorate" bianche e rosse per delimitare e segnalare le zone interessate.





Infine in quest'ultima foto si vedono affiorare i pali (indicati dalle frecce) che delimitavano l'argine.
In sostanza l'argine arrivava proprio ai pali che avevano la funzione di sostenerlo evitando che franasse.



Appena avremo ulteriori dettagli e novità, come sempre, vi terremo informati. Un grande grazie al cittadino attivo che ci ha segnalato in maniera dettagliata questo problema. Stay tuned.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

non so xk viviamo in questa situazione disastrosa di menefreghismo raga tocca a voi prendere la sintuazione in mano non perdete tempo qui nessuno fa' niente solo voi potete fare qualcosa l'italia e' arrivata al punto che non vogliono fare niete e nè lascino gli altri fare qualcosa e' ora della rivincita comunicate sempre e insieme faremo il futuro.

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