giovedì 19 maggio 2011

Numeri e valutazioni

Risultati 2011 (clic per ingrandire oppure clic qui: http://195.62.166.21/codigoro/common/AmvDocumentoInfo.do?ID=1669&REV=0&MVSZ=71&MVPD=)
























Questi i risultati del 2006 (clic per ingrandire)


Come promesso facciamo una valutazione dei risultati elettorali comparandoli con quelli delle scorse amministrative del 2006.

Il numero che deve far tutti riflettere: i votanti.

Erano 8179 nel 2006 e scendono a 7767 nel 2011. Difficile trovare un'unica causa di questo dato, però vedere che circa altre 400 persone non sono andate a votare, oltre alle 2800 che si riconfermano non votanti anche questa volta, è comunque triste. Il voto è rimasto l'unica modalità di espressione della volontà democratica di un cittadino. Non votare significa scegliere di non scegliere, o meglio, scegliere di far scegliere ad altri per sé. So bene che viene da dire: non conta niente, non cambia mai niente, però in questo modo sicuramente nulla cambierà. Noi vogliamo cambiare, forse non ci riusciremo, ma sicuramente non possiamo più stare fermi a dire tutto non va. Quindi il primo appello va ai non votanti, che si dimostra quasi il "partito" vincitore delle elezioni con 3200 non-voti circa. Diteci perché non avete votato.


I numeri del MoVimento: come potete vedere, qui a fianco ci sono i numeri del 5 stelle Codigoro. I primi 9 seggi sono quelli di Codigoro in cui abbiamo preso 853 voti.
I seggi 10, 11 e 12 sono quelli di Mezzogoro con 78 voti. Mentre le sezioni dalla 13 alla 16 sono Pontelangorino, Pontemaodino, Caprile, Volano e Italba con 204 voti. Siccome la matematica non è un'opinione la conferma è che 853+78+204=1135 voti totali, i conti tornano!


Questi dati cosa ci mostrano? Un gran successo a Codigoro e un calo nelle frazioni. Ciò è dovuto alla nostra capacità limitata di essere presenti nelle frazioni, perché siamo tutti studenti e lavoratori, quindi abbiamo fatto ciò che potevamo e ci scusiamo laddove non abbiamo saputo esserci, ma allo stesso tempo vi ringraziamo infinitamente per la fiducia che ci avete dato perché quasi in 300 avete deciso di credere nel MoVimento, nonostante la nostra scarsa presenza. Questo segnale non andrà sicuramente disperso, anzi, ci ha fatto capire che la voglia di cambiamento si sta diffondendo spontaneamente e nei prossimi mesi daremo vita ad assemblee in tutte le frazioni per vedere dove possiamo migliorare.

Inoltre i giornali continuano a parlare del record in termini percentuali! Siamo anche sul Carlino Nazionale! (Come sempre clic per ingrandire l'articolo)



2006 2011


Questi i numeri del centro-destra. Come vedete si riportano le cifre del 2006 con le due liste dei candidati Sisto Finessi e Marino Cazzanti e quelle del 2011 con la lista unica di Paolo Menegatti.

Il dato che pare più significativo è il calo di consensi: dai 2336 (sommando le due liste) del 2006 ai 2017 del 2011. Questa ci pare la dimostrazione che il MoVimento 5 Stelle intercetta anche gli elettori del centro-destra oltre a quelli del centro-sinistra e i non-votanti. Forse proprio perché rifiuta questa divisione obsoleta tra il "di qua" e il "di là". Inoltre va evidenziato il grande consenso ottenuto a Mezzogoro da Raul Zaghi 254 preferenze, che come afferma Menegatti, è il "Sindaco di Mezzogoro". Questo sempre in termini di numeri.










In ordine di presenza sulla scheda elettorale, dopo il centro-destra, troviamo Alternativa Civica con la capolista Annalisa Felletti.

I numeri mostrano una tendenziale omogeneità territoriale, tanto che c'è una media di circa 40 voti per seggio, quindi va elogiata la capillarità di questa lista.
L'8,88% che corrisponde ai 671 voti supera di gran lunga quello che dicevano i sondaggi, perciò questo dato ci dimostra per l'ennesima volta che i sondaggi lasciano il tempo che trovano. Sono il primo strumento di dissuasione e persuasione dei partiti, quasi a dirti: oh quelli non li vota nessuno, quindi non votarli! E uno giustamente dice, se non li vota nessuno è INUTILE votarli. Niente di più sbagliato! I sondaggi possono certo avere il proprio valore, il proprio campione significativo, ma sono sempre fatti sulle persone e le persone si sa, come scrivevamo ieri, possono sbagliare o cambiare idea, perché vivono anche di emozioni e sentimenti, non solo di statistica. Quello che ha dimostrato Alternativa Civica è che il voto utile non esiste, non si può votare "perché così fan tutti", non si può dire "così consegnerete il paese in mano a...". Il voto deve essere libero, frutto di consapevolezza, di ragionamento e di passione, inoltre vorremmo che il voto non fosse più una delega, ma una presa di posizione in prima persona, quasi a dire: con il mio voto mi metto in gioco anche io, dicendovi le mie idee, i progetti e le proposte.




2006 2011


Questi i numeri del centro-sinistra.
Il dato eclatante è il calo di quasi 2000 voti, che in termini percentuali si riassume con un 21% in meno, visto il 49,40 % del 2011. Certo la legge elettorale per i Comuni sotto i 15.000 abitanti prevede che chi prende un voto in più vince, però non si può nascondere il fatto che l'attuale amministrazione non rappresenterà oltre la metà dei codigoresi, perché ricordo che 3733 su 10975 elettori potenziali significa avere il consenso del 34% dei codigoresi aventi diritto di voto. Questa è l'ennesima dimostrazione di una legge elettorale folle, quindi di un problema in termini di sistema, di struttura, che naturalmente non vede colpevole il centro-sinistra di Codigoro, ma che comunque lo dovrebbe far riflettere.

Il record di preferenze lo segna comunque Alice Zanardi detta Sabina con 371 voti, che la vede eletta in Consiglio Comunale assieme a (in ordine alfabetico): Baiocato, Barilani, Beltrami, Brancaleoni, Fabbri, Finotti, Ronconi, Serra, Tagliatti e Zannicolò.





Queste sono le nostre valutazioni sui numeri, vorremmo ricordare che il nostro non è un voto di prostesta, anche perché storicamente i voti di protesta non superano il 5% e poi non faremo protesta in Consiglio Comunale, ma lo riempiremo di proposte, voteremo a favore dei progetti che riterremo al servizio della cittadinanza, a prescidendere dalla parte politica che li proporrà, rifiuteremo tutto ciò che ci pare inutile o che sprechi del denaro pubblico e comunque decideremo sempre insieme, perché il blog, il forum, i banchetti e gli incontri devono essere la nuova politica, non solo il voto in Consiglio. Dimostriamo a tutti, come la nuova politica che sta nascendo, non possa più essere ignorata!

3 commenti:

Codga70 ha detto...

fantastico lavoro Andre ;)

marco piva ha detto...

casta,all'inizio chiedi a chi non ha votato "perchè"?mi sento di poter rispondere poichè pur avendo votato quest'anno,alle passate comunali non ho votato,così come non ho mai votato in vita mia tranne che alle regionali dell'anno scorso.il motivo è semplice:non mi sono mai sentito rappresentato.perchè dovrei votare chi non mi rappresenta?ho deciso di dare fiducia a favia alle regionali perchè pur con i miei dubbi riguardo un'eventuale marcia indietro di chi ottiene una polotrona,mi ritrovavo negli ideali del 5 stelle.oggi sono orgoglioso di averlo fatto,e mi sento rappresentato.quindi ti posso assicurare che non tutti i non votanti si astengono"perchè tanto non cambia nulla".questo dovrebbe spingerci a fare sempre meglio ed a restare coerenti e trasparenti,perchè se dopo aver visto i risultati mi sono sentito rappresentato io,potrebbe capitare anche ad altri.

Andrea Castagnoli ha detto...

Hai ragione Marco a dire che non dovresti votare chi non ti rappresenta, però in questo modo fai comunque scegliere ad altri dei rappresentanti, che di nuovo non ti rappresentano. Sembra un gioco di parole, ma purtroppo è il gioco della legge elettorale. Però il tuo esempio è emblematico, hai deciso di tornare al voto perché hai visto una differenza, dobbiamo perciò spiegare a tutti perché siamo diversi!

Posta un commento